Art. 0
Viva la fregna.E viva pure il fravaglio, così le cinghiale sono contente.
Art. 1
L'affiliazione alla Setta del Cinghiale (di seguito, Setta) è consentita a tutte le persone carnivore che hanno raggiunto la maggiore età, senza distinzione di sesso, etnia, credo politico e religioso, orientamento sessuale, tifo calcistico.
Dopo aver realizzato una zingarata o una burla (appositamente documentata con foto e/o video), l'Aspirante Suino può richiedere l'affiliazione alla Setta, che verrà ottemperata alla prima riunione utile del Consiglio dei Cinghiali qualora il medesimo organo ritenga l'aspirante suino degno di affiliarsi.
Dopo aver realizzato una zingarata o una burla (appositamente documentata con foto e/o video), l'Aspirante Suino può richiedere l'affiliazione alla Setta, che verrà ottemperata alla prima riunione utile del Consiglio dei Cinghiali qualora il medesimo organo ritenga l'aspirante suino degno di affiliarsi.
Art. 2
La Setta si propone di arricchire le giornate degli affiliati con grasse risate e grosse magnate, clamorose bevute ed infamissimi scherzi, ghignate superalcoliche e sganasciate impudiche. Nei confronti dei non affiliati, ovvero dei Forestieri, la Setta si prodiga anche in opere di beneficenza o di raccolta fondi per i più bisognosi. I Forestieri sono certamente oggetti delle nostre zingara
Art. 3
E' fatto obbligo a ogni affiliato di passeggiare, quotidianamente, lungo la Via della Ghignata, il Vicolo della Topa e la Piazza della Zingarata. Qualora non si riuscisse a completare la passeggiata, l'affiliato dovrà fare ammenda recitando la preghiera Divino Suino, allegata all'uopo.
Art. 4
E' vietato trattenere starnuti, rutti, peti, specie se in pubblico.
Art. 5
E' vietato bestemmiare, a meno che non ci si trovi in chiesa o vicino a persone notoriamente credenti.
Art. 6
E' bandita l'astemia, se non per motivi di salute o di guida.
Art. 7
Noi non abbiamo nulla contro i vegani. Sono loro che ce l'hanno con noi.
Siamo pronti a riconoscere ai vegani i più elementari diritti umani. Ma nulla di più.
Art. 8
Il sesso non è importante. E' l'unica cosa che conta.
E' fatto obbligo ad ogni affiliato di trombare, scopare, fottere, chiavare ogni volta che se ne presenta l'occasione col proprio partner (se si è fatta una scelta monogama) o con qualsiasi persona (se si è fatta una scelta poligama).
E' vietato rifiutarsi per qualsiasi motivo, specie se adducendo improvvise emicranie o, cosa ancor peggiore, per ripicca o incazzatura. Il sesso incazzato è il sesso cinghiale per eccellenza.
Gli affiliati sono membri della Loggia Suina, che elegge l'organo direttivo: il Consiglio dei Cinghiali. I fondatori della Setta sono di diritto membri del Consiglio dei Cinghiali.
Il Consiglio elegge il Gran Suino, ovvero il maestro della setta, la cui carica ha durata annuale e può essere confermata.
Il Consiglio decreta anche il titolo di Vegano, ovvero l'espulsione con disonore dalla setta. Il Vegano è colui che viene considerato colpevole di gravi reati, quali astinenza, morigeratezza, eleganza, sobrietà e vegetarianesimo.
Art. 9
Gli affiliati sono membri della Loggia Suina, che elegge l'organo direttivo: il Consiglio dei Cinghiali. I fondatori della Setta sono di diritto membri del Consiglio dei Cinghiali.
Il Consiglio elegge il Gran Suino, ovvero il maestro della setta, la cui carica ha durata annuale e può essere confermata.
Il Consiglio decreta anche il titolo di Vegano, ovvero l'espulsione con disonore dalla setta. Il Vegano è colui che viene considerato colpevole di gravi reati, quali astinenza, morigeratezza, eleganza, sobrietà e vegetarianesimo.
N.B. questo Statuto è ancora una bozza, diventerà definitivo quando sarà approvato dal primo Consiglio dei Cinghiali, appositamente riunito.
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